TEATRO “LA CAVALLERIZZA”

TEATRO “LA CAVALLERIZZA”

COMMITTENTE Fondazione i Teatri Reggio Emilia
TIPO DI INCARICO Coordinamento progettazione integrata, progetto statico e direzione lavori.
IMPORTO € 460.000,00
STATO DELL’OPERA Eseguita, in esercizio
DESCRIZIONE

Il progetto di adeguamento dell’apparato scenico del teatro “Cavallerizza” nasce dall’esigenza di dotare lo spazio di rappresentazione di una struttura più agevole all’uso, tecnologicamente più funzionale e sicura per l’allestimento e la rappresentazione teatrale. Dopo circa vent’anni dalla sua inaugurazione il Teatro la Cavallerizza costituisce per la città un importante punto di riferimento nel panorama teatrale e dello spettacolo. Il ruolo dello spazio così “aperto” e libero ha determinato le condizioni per un suo uso polivalente che si è via via affermato negli anni nell’ambito del parco dei Teatri della città
(Ariosto e Valli). “La Cavallerizza” è oggi il luogo teatrale preferito per moderne rappresentazioni, tema al quale si sono orientate le scelte di numerosi autori per spettacoli rivolti soprattutto ai giovani. Il frequente susseguirsi di diversi eventi comporta la necessità di rapidi cambi degli apparati scenografici e di conseguenza la necessità di avere a disposizione attrezzature tecniche ottimizzate. Il progetto di adeguamento tecnico della graticciata della Cavallerizza è finalizzato al completamento della scena, alla possibilità di aumentare la sicurezza, la qualità e accelerare il lavoro dei macchinisti e tecnici del palcoscenico, degli elettricisti, degli operatori degli effetti luce e scenotecnici. Il progetto prevede la realizzazione di cinque travi passerelle trasversali da fissare con sistemi meccanici e quindi in grado di essere reversibili, in corrispondenza delle campate senza finestra dei lati maggiori Sud e Nord, interposte fra due capriate contigue sorreggenti il tetto. Tali passerelle trasversali sono collegate tra loro da due passerelle longitudinali che consentono il raggiungimento di ogni utile posizione, senza che sia necessario che il personale effettui più salite e discese dalla struttura aerea per il medesimo allestimento. Le travature sono realizzate in profilati metallici, hanno un’altezza di mt. 1,20 circa e sono rastremate in prossimità degli appoggi seguendo la pendenza del tetto. Le due travi, rese solidali nella parte inferiore e con la predisposizione di un grigliato, creano al loro interno uno spazio transitabile minimo di mt. 0,60, la larghezza totale è di mt. 0,75 per le passerelle trasversali e mt 1,20 per quelle longitudinali. Per limitare le sollecitazioni e le deformazioni, in corrispondenza della mezzeria di ciascuna passerella trasversale sono previsti due punti di ancoraggio tramite tondi di acciaio collegati ai nodi superiori delle capriate. Il transito sulle passerelle è limitato ai macchinisti teatrali, personale tecnico specializzato per gli effetti scenotecnici legati allo spettacolo. Perpendicolarmente alle cinque passerelle sono posizionati dei collegamenti sui quali sarà possibile installare i tiri elettrici di scena e collocare le carrucole di rinvio per le luci alla americana o per le scenografie, fondali ecc. Sulle passerelle di collegamento longitudinali sono posizionati 16 argani elettrici da 4 kN di portata per le movimentazioni delle suddette americane, scenografie e fondali. Si riporta, di seguito, l’andamento in scala cromatica delle sollecitazioni flessionali
per una data combinazione riguardante il modello ad elementi finiti realizzato per l’analisi.

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